Il nuovo spettacolo della regista Paola Leone, nato all’interno del progetto “Radiografie Dell’invisibile…nascita di una performance collettiva contro la perfezione” coinvolge un gruppo di giovani attrici e attori che hanno partecipato ad una call pubblica gratuita. L’obiettivo della ricerca teatrale intrapresa è celebrare l’importanza dell’invisibile, fare una “radiografia” a ciò che non si vede ma che esiste. Rivolgere lo sguardo all’interno, andare oltre l’apparenza, oltre il rossetto, i vestiti, i sorrisi e il ciao come va di circostanza, è stata la base da cui partire per costruire la performance itinerante.
13 “Le stanze” da percorrere, in cui si custodiscono immagini, emozioni, fragilità, sentimenti e confessioni. Una performance collettiva per dire con forza, che siamo il prodotto del nostro invisibile, un invisibile a volte ingombrante e doloroso che va rispettato e celebrato.
“Celebrare l’invisibile, la sua importanza, per non averne paura, provare a mostrare quello che non si vede così com’è, anche se imperfetto mi sembra necessario, sopratutto in un’epoca in cui arrivano una moltitudine di immagini, di video, e sollecitazioni di ogni tipo, sul come possiamo raggiungere la perfezione a tutti i costi”.
Progetto e Produzione Io ci Provo,
Ideazione, drammaturgia e regia Paola Leone
Testi collettivi
Cura del progetto Staff Io Ci Provo
Con: Gaia Barletta, Silvia Bressan, Mariela Cafazzo, Marianna Compagnone, Davide Giacobbe,
Fausto Gualtieri, Alessandra La Cava, Claudio Masiello, Paola Medici, Sara Perulli,
Domenico Piantedosi, Marzia Quartini, Sofia Sicuro.